con Montepaschi un'evitabile sconfitta: 56-57

 
 l'avvio del 1° tempo, i successivi in sequenza a partire da QUI

Parziali: (19-19; 15-11; 12-10; 10;17) Progressivi: (19-19;34-30; 46-40; 56-57)

Sconfitta amarissima questa col Montepaschi... se possibile più amara ancora di quella appena (mal)digerita contro i cugini-rivali del Don Bosco: perché di fronte ad una Squadra che ha alle spalle una struttura che ha poche eguali in Italia, la Libertas ha dimostrato il proprio valore nonostante le assenze - che continuano a pesare - di Tonarini e Campioni nonché l'indisposizione (febbre a 39 all'antiviglia) di uno dei suoi elementi più in forma dell'ultimo periodo (Bacci di Capaci). Che la partita sarebbe stata "lacrime sudore e... vabbè, non esageriamo" era dato per scontato: Montepaschi è una delle squadre forti del Campionato, appena - a mio parere - un filo dietro Pistoia e Virtus, con un organico di tutto rispetto che può vantare un paio di 2 metri di notevole livello (Tealdi e Cometti), "vecchie conoscenze" come Del Cucina e Tognazzi e il talentuoso '98 Bucarelli. Insomma con una Squadra non al 100%, un avversario da prendere con le molle. E tuttavia i ragazzi di Coach Pardini hanno affrontato la sfida a testa alta: dopo un primo tempo equilibratissimo conclusosi sul 19 pari (principalmente Lenti per i gialloblù, ma anche Vincelli con un bel canestro e una tripla e un'altra tripla di Brunelli) la Libertas riesce a mettere la testa avanti nella seconda frazione ancora con Lenti e Vincelli cui si vanno ad aggiungere i canestri di Dal Canto (che con 17 punti pareggerà il conto di top-scorer con Lenti) e Bacci di Capaci. Si va all'intervallo lungo sul 34-30, con Montepaschi tenacemente avvinghiata ai padroni di casa. Di ritorno sul parquet la Libertas si produce in un ulteriore sforzo allungando con Dal Canto e Bacci di Capaci, ma senza riuscire a scrollarsi di dosso gli inseguitori. La quarta frazione prende quindi avvio da un 46-40 che lascia ben sperare e tuttavia si rivelerà illusorio: nonostante la stanchezza, a tratti evidente nei "rigori a porta vuota" sbagliati, nella palla rocambolescamente recuperata e che scivola di mano consentendo il contropiede avversario, i gialloblù lottano da par loro ma sarà un fischio arbitrale un po' dubbio a sancire le sorti della partita mandando in lunetta Cometti sul 56 pari a meno di un secondo dalla fine.

Tabellini 

 Libertas: Bacci di Capaci 10, Bertucci n.e., Brunelli 3, Congedo, Dal Canto 17, Gentili, Lenti 17, Montauti, Ristori, Vanni 2, Vestri, Vincelli 7.

Allenatore: Pardini, Vice: Montagnani.

 Montepaschi: Tealdi 15, Batori 5, Bucarelli 12, Cometti 3, Del Cucina 6, Franchi 4, Neri 1, Tognazzi 8, Pedroni 3.

Allenatore: Picardi, Vice: Papi.

Il primo Derby va al Don Bosco 56-59, complice un pessimo avvio di partita.

 il disastroso primo tempo libertassino... gli altri (molto meglio) in sequenza a partire da QUI

Parziali: (9-20, 14-14, 20-11, 13-14) Progressivi: (9-20, 23-34, 43-45, 56-59)

Il Derby, si sa, è sempre una partita atipica in cui aspetti agonistici vengono esaltati rispetto a quelli meramente tecnici e alla fine ad essere premiati sono spesso i soggetti più motivati. Ho il sospetto che il Don Bosco si fosse preparato al Derby in maniera più studiata di noi, tanto da improntare tutta la sua strategia difensiva a limitare le occasioni di Giovanni Lenti il quale dal canto suo, forse anche a causa dei molteplici impegni agonistici che lo vedono coinvolto, è apparso leggermente meno reattivo e preciso del consueto (il che significa che dovrà “accontentarsi” di 10 pt.- principalmente dalla lunetta – e 11 rimbalzi oltre a numerose stoppate). Nondimeno la partita si è rivelata assai equilibrata e se non fosse stato per l’esito disastroso del primo tempo non credo che i cugini-rivali avrebbero potuto portare a casa la vittoria. E’ infatti principalmente dovuta ad una pessima partenza la prima sconfitta subita dalla Libertas: subito richiamato in panchina per due falli Bacci di Capaci e poco appresso anche Dal Canto, la Libertas non riusciva che di rado a rendersi pericolosa per il Don Bosco, che riusciva a contrastare efficacemente Lenti affidandosi in difesa ad una box-1 veramente impervia. Fatto sta che mentre Lucarelli e Orsini, validamente spalleggiati da Filippi e Marco Creati, riuscivano a produrre una buona serie di percussioni i gialloblù non erano in grado di rispondere che con 3 canestri più altrettanti tiri dalla lunetta, fermando lo score su un impietoso 9-20.

Il secondo tempo vedeva la reazione libertassina, che riusciva a riportarsi a 4 punti di svantaggio con buone iniziative di Dal Canto e Bacci di Capaci (2 “bombe” di quest’ultimo sembravano aver riaperto la partita) ma di nuovo il Don Bosco riusciva con Lucarelli ad impattare il parziale e si andava quindi all’intervallo lungo con Libertas ancora sotto di 11 punti .

Coach Pardini deve aver trovato gli stimoli giusti durante la sosta perché la Libertas di ritorno in campo dimostrava finalmente di aver ritrovato la giusta determinazione, andando ripetutamente a canestro con Bacci di Capaci (top scorer con 24 pt), Lenti e Vincelli (autore anche lui di una bella tripla) mentre su sponda donboschina si metteva in luce Orsini la cui ottima “vena”  (e qualche distrazione di troppo tra i gialloblù) consentiva agli ospiti di limitare i danni: con un parziale di 20 a 11 si andava ad affrontare l’ultima frazione sul 43-45.

Di nuovo il confronto si faceva equilibrato e in un paio di occasioni la Libertas riusciva con Dal Canto (impeccabile dalla lunetta) Lenti e Bacci di Capaci a portarsi ad una incollatura di vantaggio. L’ultima di queste occasioni si verificava a 16 secondi dalla fine con palla al Don Bosco che andava a canestro con un ispirato Orsini, riportando gli ospiti a +1…. Time out… restano 8 secondi da giocare, il Don Bosco è già in “bonus” quindi deve porre molta attenzione in difesa ed evitare falli che con molta probabilità aprirebbero quanto meno la via ai supplementari. D’altra parte il poco tempo a disposizione suggerisce di tentare la penetrazione ed è ciò a cui si accinge Dal Canto, quando Orsini (ancora lui) si avventa sulla palla e vola a canestro, chiudendo la partita. Peccato perché l’impegno profuso dai gialloblù nel recuperare un primo tempo imbarazzante avrebbe meritato migliori fortune. Ci si rifarà al ritorno… l’importante ora è restare concentrati perché il prossimo impegno casalingo (lunedì alle 18,30 in via Pera) è contro Montepaschi, Squadra appena un’ombra meno pericolosa di Virtus e Pistoia.

Tabellini:

Libertas Liburnia: Bacci di Capaci 24, Bertucci, Brunelli n.e., Congedo n.e., Dal Canto 10, Gentili, Lenti 10,Montauti n.e., Ristori 2, Vanni 2, Vestri 1, Vincelli 7.

Allenatore: Pardini, Montagnani

Nesti & Nelli Don Bosco: Amendolea, Bachini, Ciurli, Creati F. 2,  Creati M. 8, Gavazza, Filippi 6, Ghezzani,  Lenzi, Lucarelli 19, Orsini 22, Santini 2,

Allenatore: Tonti, Fioretti

E sono sette: LIBERTAS - MONTECATINI 77-58

 L'avvio di partita... il seguito in sequenza a partire da QUI

Parziali: (25-23, 13-12, 19-7, 20-16) Progressivi: (25-23, 38-35, 57-42, 77-58)

Col Montecatini, Squadra "rocciosa" ed imprevedibile, Libertas dà l'avvio alla "fase calda" del Girone d'andata destinata a vedere fra gli altri i confronti con la capolista Pistoia, le temibili "damigelle d'onore" senesi e i cugini-rivali del Don Bosco. Montecatini è una vecchia conoscenza ed una Squadra che ha sempre dimostrato un'ottima tenuta atletica ed un gioco spesse volte assai ostico per i gialloblù... e in effetti non si è smentita nemmeno stavolta: i primi due tempi in particolare sono stati emozionanti, equilibrati e giocati ad un ritmo estremamente elevato. In pratica è' tutto un contropiede e una rincorsa con Libertas che fa la lepre e Montecatini che insegue. Al primo allungo dei gialloblù a 16-6 ottenuto con le veloci penetrazioni e gli assist di Dal Canto (top scorer con 21 punti) e Bacci di Capaci e la solida presenza di Lenti sul pitturato (18 pt, 21 rimbazi per lui) fa eco Montecatini che si riporta a sotto con Bianchi, Bartoletti e Paolini, 17-15. Riallunga Libertas 25 a 17, di nuovo recupera Montecatini facendo segnare il tabellone 25-23 al termine della prima frazione. Altrettanto combattuto, se non più ancora, il 2° tempo con le difese che si fanno più arcigne e i fischi arbitrali più numerosi: per i gialloblù sono Lenti, Dal Canto e Ristori a colpire, per gli ospiti Bianchi, Matarazzo e Duccini. Si va all'intervallo lungo sul 38-35.
Terzo tempo... scade leggermente la qualità del gioco ma non l'intensità della partita e i fischietti sono costretti a farsi sentire più spesso tra le inevitabili proteste della tribuna, ed è principalmente dalla lunetta che i gialloblù scavano un piccolo solco tra loro e gli inseguitori. Montecatini non demorde ma se nei rimbalzi si dimostra più pronta che in precedenza, deve anche accusare una minor precisione in attacco che consente nuovamente ai gialloblù ottime reazioni in contropiede. La frazione si chiude quindi sul 57-42, un vantaggio tutt'altro che abissale ma che si rivelerà incolmabile per la squadra ospite.
Anzi sarà proprio durante la quarta frazione che la Libertas otterrà il massimo vantaggio (20 punti) con due micidiali "bombe" di Gianluca Vanni inframmezzate da un canestro dell'inossidabile Lenti. A questo punto il Coach consente a tutti i convocati di dare il proprio contributo e le due ultime percussioni libertassine saranno firmate Congedo, per il risultato finale di 77-58.

Tabellino Libertas: Bacci di Capaci 11, Bertucci, Bolognini, Brunelli, Congedo 4, Dal Canto 21, Gentili 2, Lenti 18, Montauti, Ristori 10, Vanni 6, Vincelli 4
Allenatore: Pardini Vice: Montagnani.

Meno male che non c'è il 5° tempo: a Lucca la Libertas vince la sua partita peggiore

l'avvio di Lucca Libertas... i video successivi in sequenza a partire da QUI

Pallacanestro Lucca - Libertas 50-65

Parziali: (4-18, 11-20, 16-19, 16-8) Progressivi: (4-18, 15-38, 31-57, 50-65)

Contro la Squadra oggettivamente meno “attrezzata” per  questo Campionato la Libertas s’inventa quella che si può senz’altro definire la sua performance peggiore. I parziali parlano chiaro: dopo un avvio discreto che ad ogni modo scava un solco tra le due compagini, i gialloblù incrementano il vantaggio con un mediocre secondo tempo e un brutto terzo tempo durante il quale i padroni di casa si danno un gran daffare per riequilibrare un po’ un incontro dall’esito scontato. La tenacia dei lucchesi verrà premiata da un quarto tempo con una Libertas inguardabile che consentirà loro di ridurre il gap a 15 punti al termine di una partita di rara bruttezza che sicuramente lascerà insoddisfatte entrambe le contendenti… oltre che noi ovviamente. Non ci resta che sperare che questa rimanga l’unica occasione in cui la Libertas abbia inteso mostrare quando di peggio sappia fare, perché contro qualsiasi altro avversario avrebbe rimediato una cocente sconfitta.

Generalmente pessime le percentuali al tiro dei gialloblù con l’eccezione del solo Dal Canto (14 punti ed una percentuale superiore al 90%)… persino Lenti (pur in doppia doppia con 24 punti e 19 rimbalzi) si deve accontentare di un (per lui) modesto 58 %, mentre dalla lunetta non va oltre il 40. A livello individuale da segnalare una buona prestazione di Congedo (7 punti per lui, 3 su 4 dalla lunetta).

Tabellino Libertas: Bacci di Capaci 6, Bolognini, Brunelli 2, Congedo 7, Dal Canto 14, Gentili 2, Lenti 24, Montauti 2, Ristori, Vanni 2, Vestri 6.

Allenatore: Pardini, Patti.

A Cecina non riesce lo scherzetto: Libertas 72 - 52 Cecina

Avvio del 1° tempo... i successivi filmati in sequenza a partire da QUI

Parziali: (15-15, 22-20, 17-8, 18-9) Progressivi:  (15-15, 37-35, 54-43, 72-52)

A Cecina non riesce lo scherzetto e il dolcetto va alla Libertas... ma è un dolcetto più coriaceo del previsto. Cecina squadra giovane, composta prevalentemente da '97, appare come una preda facile ai gialloblù che entrano in campo con la testa probabilmente già al party di Halloween. Ma qualche strega la vedranno anche in campo: nel primo tempo s'inizia con un duetto Lenti vs Ferraro, quindi a Creatini risponde Dal Canto. Poi Caroti porta avanti il Cecina e si prosegue sempre con Cecina avanti e Libertas che insegue. Un canestro del new-entry gialloblù Bertucci chiude la frazione in perfetta parità. Si riparte, di nuovo con Lenti cui rispondono Grilli, Ferraro e Creatini. Libertas ancora avanti con Bacci di Capaci e Dal Canto, Cecina sempre a ridosso con un Caroti veramente ispirato, nuovo tentativo di allungo libertassino con Vincelli e Bacci di Capaci cui Cecina risponde con una tripla di Casalini: di nuovo parità. Sono di nuovo Lenti e Bacci di Capaci a riportare avanti la Libertas: un antisportivo su quest'ultimo dopo che aveva rubato palla consente l'allungo sul 37-32, ma il solito Caroti insacca la bomba sulla sirena e si va all'intervallo lungo con appena un'incollatura di vantaggio. 

Il terzo tempo vede di nuovo in avvio un confronto Lenti-Caroti, ma è Creatini a riportare Cecina in parità: la Libertas sembra avere difficoltà a forzare l'ostica difesa degli ospiti ed è Bacci di Capaci a piazzare una bomba che riporta avanti i gialloblù. A questo punto c'è a mio avviso un passaggio a vuoto del duo arbitrale, fino ad allora pressoché ineccepibile: ad uno sfondamento dubbio fischiato a Lenti fa seguito una rimessa assegnata al Cecina dopo un vistosissimo fallo in attacco su Dal Canto non rilevato. Alle garbate (a sensazione) proteste dalla panchina (sulla quale salutiamo il ritorno di coach Pardini, in tandem con Montagnani per l'occasione) i grigi rispondono infliggendo un tecnico. Caroti trasforma puntualmente i due liberi e Creatini porta avanti il Cecina sulla rimessa successiva. Ma qualcosa sembra finalmente scattare tra i gialloblù ed è Ristori a segnare, con un bel tiro da fuori, l'avvio di una "striscia di 12-0 che riporta avanti la Libertas e sostanzialmente chiude la partita. Gli fa eco (e bissa) Bacci di Capaci poi è il turno di Dal Canto mentre il Cecina perde Ferraro, infortunatosi sotto la nostra plancia. Perde anche di precisione l'attacco cecinese e la difesa gialloblù non fa fatica a contenerlo. Poi i falli su Lenti sotto la plancia degli ospiti si fanno più evidenti e "Giovannone" dalla lunetta non perdona (alla fine saranno 8 su 8 i liberi da lui realizzati). Quarto tempo e il Cecina, pur continuando a lottare, sembra non crederci più con l'eccezione forse del solo Creatini. Un nuovo tecnico affibiato a Lenti alquanto inopinatamente in seguito a blandissime proteste non riesce ad invertire il "trend": è proprio il nostro lungo a riaprire le segnature, alternandosi con Bacci di Capaci (autore anche di una seconda tripla) e Dal Canto. Neanche il rientro in campo di un Caroti meno preciso nelle conclusioni sembra ridare mordente alla Squadra ospite e toccherà al nostro mini-play Vanni suggellare con un gran bel canestro la quinta vittoria gialloblù.

Tabellini:

Libertas: Ristori 2, Congedo, Lenti 24, Bertucci 2, Bacci Di Capaci 25, Montauti, Bolognini, Gentili, Vincelli 5, Dal Canto 12, Vanni 2. Allenatore: Pardini - Montagnani
 

Basket Cecina: Galli, Gestri 1, Vaino n.e., Salvia 2, Casalini 5, Grilli 4, Caroti 17, Pistillo n.e., Neri, Creatini 12, D'Avino 1, Ferraro 10. Allenatore: Bandieri.