Il primo quarto contro Firenze, seguono i collegamenti per le frazioni successive:
2° quarto parte 1, 2° quarto parte 2, 3° quarto, 4° quarto parte 1, 4° quarto parte 2
Parziali: (16-22; 8-10; 11-9; 10-9) Progressivi: (16-22;
24-32; 35-41; 45-50)
Non poteva che essere una dura battaglia la partita di
ritorno con Firenze, visto quanto messo in campo dai fiorentini all’andata. Priva di
Vestri (impegnato nel Derby), Brunelli e Congedo con Ristori
in panchina ma ancora non tornato ai livelli di forma migliore e orba anche di
Coach Pardini la Libertas affronta gli ostici avversari a ranghi “contati” ma
con una determinazione adeguata alla posta in gioco: se si vuol centrare
l’obbiettivo degli spareggi Interzona non c’è solo da battere i diretti
concorrenti ma anche e soprattutto da evitare qualsiasi passo falso.
Ad aprire
le marcature sono in ogni caso i padroni di casa con Niccolò Catarzi (curioso
caso di perfetta omonimia con uno dei due grigi in campo) cui risponde dalla lunetta
Tonarini e successivamente Lenti. Tenta l’allungo Firenze con Gherardi e una
bomba di Nardi (top scorer dei padroni di casa con 12 pt.) ma incalzano Lenti
(top scorer con 14 pt., altrettanti rimbalzi, 11 falli subìti) e un Dal Canto
chirurgico (11 i punti segnati su 12 tiri, tutti dalla lunetta) ed è Tonarini
con una giocata “delle sue” (palla rubata e contropiede) a portare in vantaggio
la Libertas. Firenze risponde ma Gentili a sua volta riporta avanti i gialloblù
che non si faranno più sopravanzare per tutto il prosieguo dell’incontro. I
fiorentini reagiscono ma si rivelano imprecisi e Lenti e Montauti allargano il
vantaggio fino al 16-22.
Seconda frazione e nonostante alcune discutibili decisioni
arbitrali Libertas allunga con Lenti, Gentili e Bacci di Capaci che finalmente
si sblocca e smette di litigare col canestro, il vantaggio passa in doppia
cifra ma Firenze non molla e accorcia nuovamente. Si va all’intervallo sul
24-32.
Alla ripresa si torna a +10 con Dal Canto e sembra di nuovo
che i gialloblù possano staccare gli avversari ma Lenti finisce contro la base
(mal protetta) del canestro avversario ed esce momentaneamente dal campo. Ne approfitta Firenze
per accorciare con due bombe e riportarsi in scia. Libertas reagisce con Bacci di
Capaci cui però viene annullato un canestro per un preteso sfondamento
palesemente inesistente (le immagini confermano). Ci pensano però Montauti e Tonarini
a rimpolpare un po’ il vantaggio dei gialloblù mentre l’arbitraggio si concede alcune
stravaganze di troppo, fortunatamente suddivise abbastanza equamente tra
entrambe le Squadre. Il finale di frazione comunque vede un confronto dalla
lunetta tra Dal Canto e Pezzati, entrambi estremamente precisi.
Anche l’ultimo quarto si rivelerà molto
equilibrato grazie
anche alla buona volontà dei grigi che non si avvedono di svariati falli
dei fiorentini sia in difesa (Biagini su Bacci di Capaci) che in
attacco
(Pezzati su Dal Canto). La Libertas riesce comunque a respingere
l’assalto all’arma
bianca dei padroni di casa sostenuti dal tifo calcistico dei propri
supporters, con
una bomba di Bacci di Capaci e un’acrobatica percussione di Tonarini.
Sarà poi
ancora Dal Canto ad infilare i due liberi che sanciscono una vittoria
sofferta
quanto meritata.
Tabellini:
Libertas: Bacci di
Capaci 10, Barcali, Campioni, Dal Canto 11, Gentili 4, Lenti 14, Montauti 4,
Ristori n.e., Tonarini 7, Vanni, Vincelli. All.: Volpi, Bonciani.
Pall. Firenze: Gherardi 7, Abrigo 7, Biagini 4, Catarzi 6, Galmarini
2, Nardi 12, Pezzati 5, Seracini 2. All.: Puccetti, Genovese.
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